Molte associazioni nascono e vivono senza badare troppo agli aspetti amministrativi, ossia a tutte quelle attività che non riguardano direttamente le finalità associative ma che sono invece richieste dalla normativa vigente.
Tale prassi, piuttosto comune, deriva da una convinzione abbastanza diffusa, ossia che le associazioni non sono e non saranno mai soggette a controlli fiscali; e nel qual caso lo fossero, non si vedrebbero comunque contestate tali mancanze.
In buona sostanza, chi gestisce un’associazione pensa che sarà impossibile ricevere una sanzione per non aver compilato il verbale di assemblea, oppure per non aver rispettato le regole dello Statuto.